L’ansia è un disturbo che , in tutte le sue manifestazioni, può quando prende il sopravvento compromettere seriamente le capacità prestative di un individuo. Questo in genere si verifica quando la preoccupazione (o vera e propria paura) per l’esito della prestazione, qualunque essa sia, finisce con il prendere il sopravvento assorbendo più risorse, psicologiche e a volte anche fisiche, rispetto a quelle effettivamente impiegabili per una corretta esecuzione della prestazione stessa.
Le origini dell’ansia
Risulta in molto casi piuttosto difficile definire quali possono essere nel dettaglio gli eventi alla base di una manifestazione ansiosa, in quanto il vissuto di ogni individuo può mostrare aspetti talmente particolari e talmente personali da rendere questa tipologia di analisi materia esclusiva di adeguati e personalizzati trattamenti psicoterapici. Tali trattamenti possono mostrarsi molto utili ma in genere richiedono tempistiche di una certa entità rendendo spesso necessario , in base alla gravità dei sintomi, un approccio farmacologico o nutraceutico.
Lasciando alla terapia medica i trattamenti farmacologici, che devono necessariamente essere strettamente personalizzati per tipologia ed entità, risulta molto interessante discutere invece gli approcci nutraceutici.
Approcci nutraceutici all’ansia da prestazione
Esistono diverse tipologie di strumenti nutraceutici in grado di agire a diverso livello sulle varie componenti che entrano in gioco nel disturbo ansioso, anche quando correlato alla prestazione.
Valeriana
Utilizzata dalla notte dei tempi con effetti ipnotico-rilassanti, deve la sua efficacia alla presenza di acido valerenico, una sostanza (GABA ergica) in grado di stimolare la funzione inibitoria del sistema nervoso centrale umano con effetto calmante. Questo può avvenire con efficienza ed efficacia solamente con prodotti in grado di favorire un rapido assorbimento dell’acido valerenico. La sua assunzione si mostra particolarmente indicata quando le manifestazioni ansiose si verificano con uno stato di agitazione generalizzato.
Passiflora
L’estratto di passiflora viene generalmente utilizzato quando le manifestazioni ansiose si verificano con particolare intensità a livello viscerale. La sua azione sembra infatti esercitarsi a livello dei meccanismi che controllano la contrazione della muscolatura liscia a livello dell’apparato digerente, modulandone il metabolismo del calcio. La sua assunzione quindi si mostra particolarmente utile quando l’ansia si manifesta con particolare intensità a livello gastrico e intestinale.
Biancospino
Il Biancospino viene tradizionalmente impiegato per il controllo della pressione e della frequenza cardiaca con elevazione lieve-moderata. Il suo impiego si mostra particolarmente interessante quando le manifestazioni ansiose dovessero interessare con particolare intensità l’apparato cardiovascolare.
Ginseng
Il Ginseng rappresenta una delle piante dall’effetto adattogeno (equilibrata miscela di effetto stimolante e rilassante) maggiormente studiate in letteratura scientifica. Il suo utilizzo è stato indagato sia in ambito animale sia in ambito umano come in grado di incrementare la soglia di tolleranza allo stress e la capacità prestativa. L’utilizzo regolare, soprattutto nei momenti di attività più impegnativi, può favorire una migliore tolleranza allo stress favorendo di conseguenza una superiore capacità prestativa.
Rodhiola
La Rodhiola mostra interessanti capacità nel supporto delle attività del sistema nervoso centrale favorendo la concentrazione, la precisione e l’equilibrio nella proporzione delle reazioni, sostenendo quindi di conseguenza la prestazione. Si mostra particolarmente indicata quando l’ansia influisce in maniera particolarmente negativa a livello mentale, compromettendo in maniera significativa la prestazione dal punto di vista psicologico.
Glutammina
La Glutammina rappresenta uno degli aminoacidi maggiormente utilizzati dal sistema nervoso centrale, il suo utilizzo viene proposto prima della prestazione con l’obiettivo di favorire il mantenimento di un adeguato livello di contrazione e di prestazione psicoogica.
Conoscendo questa ampia gamma di strumenti nutraceutici sarà possibile selezionare quello (o quelli) più adatti alle manifestazioni proprie delle specifiche necessità di ogniuno.