Supportare le naturali capacità disintossicanti dell’organismo
Parlando di detossificazione , spesso e volentieri si finisce con l’abusare di concetti che poco hanno a che vedere con la capacità dell’organismo di eliminare sostanze in quel momento non utili.
Per poter quindi comprendere cosa realmente implichino i processi di detossificazione messi in atto dall’organismo è fondamentale comprendere quali sono gli organi e gli apparati implicati in questi processi:
- Fegato: Stazione di primo intervento che “taglia” alcune sostanze rendendole innocue e ne modifica altre rendendole più facilmente eliminabili dai processi successivi
- Rene: Partecipa alla detossificazione eliminando l’eccesso di determinate sostanze e/o veicolando l’eliminazione mediante l’urina di sostanze in precedenza modificate dal fegato, un sufficiente apporto di acqua rappresenta l’evento limitante nel corretto funzionamento di questi processi
- Intestino: Elimina mediante l’inclusione nelle feci tutte le sostanze non assorbite in quanto inutili e/o dannose oppure escrete mediante la bile (in quanto non eliminabili attraverso l’urina), rappresenta un forte aiuto a questa funzione la presenza di fibra in quanto elemento essenziale nel facilitare il “sequestro” e di conseguenza l’espulsione di numerose componenti nocive.
- Meccanismi cellulari: esistono inoltre una serie di meccanismi cellulari che esercitano la loro funzione metabolizzando o modificando determinate sostanze con la finalità di renderle inoffensive, ne sono un valido esempio le diverse tipologie di molecole ed enzimi a funzione antiossidante. Nell’analizzare questi sistemi occorre considerare che lavorano a catena e che quindi per un corretto funzionamento sarà necessario fornire tutte le vitamine, gli aminoacidi e le altre sostanze implicate (es: vitamina C, E, A, Acido lipoico ecc)
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Considerando questi aspetti sarà possibile agire a diverso livello nel supporto nutraceutico di tali funzioni, possono mostrarsi particolarmente utili in tal senso:
- Estratto di Sylibum Marianum: molto utile in quanto estremamente efficace come antiossidante a livello epatico e coleretico colagogo, utile quindi nel favorire la secrezione di bile con tutti i relativi cataboliti
- Estratto di Brassicacea: Utile nello stimolare la naturale capacità di risposta antiossidante dell’organismo potenziando i naturali meccanismi di difesa a carattere cellulare
- Acido lipoico: Tra le principali sostanze antiossidanti presenti nell’organismo, agisce inotre come sensibilizzante nei confronti dell’azione insulinica con numerosi benefici nel riequilibrio metabolico.
- Glutammina: Fondamentale nella detossificazione dei residui del metabolismo dell’azoto, ovvero delle molecole di natura proteica e degli aminoacidi
- Estratto di Lespedeza capitata: Utile nel favorire la diuresi eliminando in particolar modo i cataboliti e i residui di natura proteica e aminoacidica
- Estratto di Melliloto officinalis: Molto interessante in quanto in grado di agire in qualità di drenante linfatico, favorendo l’eliminazione dei residui di sostanze non metabolizzate accumlati a livello linfatico
- Sostanze amare: Carciofo, boldo, Genziana ecc: utili nel favorire un incrementata secrezione di bile con la conseguente eliminazione dei cataboliti da essa veicolate.
- Sostanze in grado di incrementare la minzione: come ad esempio estrati di Ortosiphon, Tarassaco, Equiseto, Betulla, Pilosella: in grado di favorire una maggiore escrezione delle sostanze elimnabili attraverso la minzione.
Gli strumenti nutraceutici sono tanti, variegati e rispettivamente in grado di agire a diverso livello nel favorire e nel riequilibrare i meccanismi di detossificazione implicati nei comuni processi metabolici, la loro conoscenza può essere un valido aiuto nella scelta consapevole di uno strumento sulla base delle specifiche necessità di ognuno, supportando specifiche funzioni per specifiche necessità.
