Cura e rimedi naturali per la disbiosi intestinale
La disbiosi intestinale è un’alterazione della flora batterica che può essere trattata con una serie di rimedi naturali.
In precedenza ci siamo occupati di definire gli aspetti essenziali relativi alla disbiosi intestinale (vedi Disbiosi intestinale: cos’è e quali sono le cause), ragionando su quali approcci possono permetterci di tutelare il prezioso patrimonio microbico del nostro organismo.
Una volta discussi gli aspetti essenziali della prevenzione, è importante analizzare anche come orientarsi nel caso in cui il problema sia già insorto.
Vediamo quali sono i migliori approcci per la cura e i rimedi naturali per la disbiosi intestinale.
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Curare La Disbiosi Intestinale Con Rimedi Naturali
I rimedi naturali per la cura della disbiosi intestinale sono essenzialmente tre:
- Probiotici
- Prebiotici
- Simbiotici
Probiotici
In questo caso si utilizzano ceppi batterici tipizzati, vivi e vitali e in dosi secondo le indicazioni dal Ministero della Salute, cioè non inferiori a un miliardo per ogni ceppo batterico utilizzato in ogni singola assunzione.
Generalmente i ceppi utilizzati afferiscono a due principali macro categorie: Lactobacilli e Bfidobatteri.
È stato autorizzato nell’uomo anche l’utilizzo di un lievito, il Saccaromyces Boulardi, molto utile in quanto non sensibile a diversi antibiotici.
Per specifiche applicazioni sono utilizzabili alcune specie di Streptococchi, Enterococchi ed Escherichia NON patogeni ma benefici nell’organismo umano.
Prebiotici
Si tratta di prodotti a base di fibre generalmente solubili e/o di oligosaccardi e sono sostanze utilizzate come fonte di energia dai batteri che compongono il microbiota intestinale – per questo, tale approccio è stato definito come “fornire mangime” al microbiota.
Un prebiotico è solitamente quello che prevede o il supporto del microbiota esistente o alla risoluzione di una condizione patologica in quanto anche batteri potenzialmente nocivi possono beneficare di tali fibre.
Simbiotici
Questo approccio (molto più utilizzato negli anni passati) si propone l’obiettivo di abbinare all’utilizzo di un probiotico quello di un prebiotico, con l’intento di inviare batteri adeguatamente dotati di materiale da cui ricavare energia. Si tratta di un trattamento da valutare caso per caso, considerando quanto nella specifica situazione si mostri più un rischio o un beneficio l’utilizzo di fibre insieme ai batteri.
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Ogni situazione può richiedere l’utilizzo di uno dei suddetti approcci, da valutare sulla base delle proprie condizioni con il professionista della salute di riferimento. Inoltre, oltre ad una cura con rimedi naturali specifici per la disbiosi intestinale, è bene ricordarsi di adottare un corretto approccio alimentare in grado di favorire un equilibrato supporto del microbiota intestinale
| Vedi anche: |
| Probiotici per disbiosi intestinale |
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