Gambe stanche e pesanti: Cause e rimedi naturali
Il gonfiore e/o la sensazione di pesantezza alle gambe sono due disturbi molto comuni che affliggono in diversa misura e con diversa intensità una numerosa porzione di popolazione.
Nel dettaglio questi disturbi possono manifestarsi in maniera estremamente eterogena dalla semplice sensazione di pesantezza arrivando fino al gonfiore vero e proprio, con un aggravarsi della condizione in particolare dopo periodi di prolungata permanenza in posizioni che comportano un elevato carico vascolare come la permanenza in piedi, il mantenimento della posizione seduta con gambe accavallate o tutte quelle posture che comunque non consentono un adeguata possibilità di movimento e/o che possono interferire con un’adeguata dinamica circolatoria.
Le principali manifestazioni sintomatologiche correlate possono includere un ingravescente senso di pesantezza agli arti inferiori, che successivamente può evolvere in gonfiore vero e proprio con fastidio che talvolta può arrivare al dolore (in particolare all’estremità dell’arto inferiore) con associato o meno senso di calore e/o bruciore.
Prodotti Consigliati: |
 |
 |
 |
| Clicca sulle immagini per acquistare su PillolaStore.com |
I quadri appena descritti in genere sono da ascrivere a un’insufficienza venosa che può manifestarsi con diversa gravità, il trattamento oltre all’approccio farmacologico e/o nutraceutico richiede anche interventi di natura comportamentale come ad esempio:
- Evitare indumenti eccessivamente costrittivi
- Prevedere adeguato movimento soprattutto se costretti per periodi prolungati in stazione eretta
- Utilizzo di scarpe che permettano di camminare sfruttando la fisiologica “rullata dl piede” (appoggio tallone, parte centrale, avanpiede) favorendo le dinamiche circolatorie
- Utilizzo di calze compressive (per favorire il ritorno venoso)
L’approccio nutraceutico può prevedere l’utilizzo di diverse tipologie di sostanze tra cui principalmente flebotropi ( come ad esempio Centella, Vite, Mirtillo, Ginkgo), drenanti (come ad esempio Meliloto. Pilosella, Ortosiphon, Equiseto, Lespedeza ) sintomatici (come ad esempio prodotti topici a base di mentolo, arnica eccetera).
Nel caso l’insieme di questi interventi si dovesse rivelare inefficace oppure nel caso comparissero nuovi sintomi o i sintomi esistenti dovessero peggiorare.
Oltre al trattamento un ruolo estremamente importante è ricoperto dalla prevenzione, infatti oltre all’utilizzo di calze compressive e calzature adeguate, mediante un adeguato programma di attività fisica e accorgimenti comportamentali (prevedere piccoli periodi di movimento quali contrazioni muscolari ritmiche e periodiche) quando costretti a rimanere per tempistiche prolungate nella stessa posizione, sarà possibile evitare o quanto meno ridurre l’impatto di queste problematiche.
Soprattutto se a rischio per familiarità un atteggiamento volto alla prevenzione e un precoce trattamento possono permettere una notevole riduzione delle complicanze inclusa la progressione verso forme che richiedono un trattamento medico di livello superiore, utilizzando correttamente gli strumenti a disposizione sarà possibile quindi gestire serenamente nel migliore dei modi anche questi quadri di inefficienza vascolare.
