La prevenzione antinfluenzale: rimedi naturali
L’influenza è nella sua diagnosi certa (diversa dalla sindrome influenzale dove l’agente causale non viene verificato) un infezione da Orthomixovirus in grado di interessare significativamente le vie aeree dalla notevole contaggiosità, favorita dalla facilità di trasmissione mediante goccioline di muco e di saliva sia emesse con tosse e starnuti sia rilasciate parlando vicino a un’altra persona.
Altra importante via di contagio è rappresentata dal contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie.
In Europa l’influenza si manifesta con epidemie annuali caratteristiche della stagione invernale anche se sono possibili casi sporadici al di fuori di questo periodo, ma con incidenza trascurabile a livello di popolazione.
Le vie di trasmissione a cui è necessario prestare attenzione sono nel dettaglio , come accennato in precedenza:
- Via diretta: tosse, starnuti, colloquio a distanza molto ravvicinata
- Via indiretta: dispersione delle goccioline e secrezioni su oggetti e superfici
Come si dimostra facile la trasmissione si dimostra anche relativamente facile mettere in atto semplici misure di prevenzione primaria tra cui:
- Evitare luoghi affollati e manifestazioni di massa (non possibile per le attività scolastiche)
- Lavare spesso le mani con acqua e sapone, e in particolare dopo avere tossito e starnutito, o dopo avere frequentato luoghi e mezzi di trasporto pubblici; se acqua e sapone non sono disponibili sapone oppure con soluzioni o salviette detergenti su base alcolica
- Evitare il contatto di mani non pulite con possibili vie di ingresso del virus come occhi, naso e bocca
- Coprire la bocca e il naso con un fazzoletto monouso quando si tossisce e starnutisce, eliminare immediatamente il fazzoletto usato
- Rimanere a casa se malati, evitando di viaggiare e di recarsi in luoghi affollati (lavoro, scuola ecc), in modo da limitare contatti possibilmente infettanti con altre persone, nonché ridurre il rischio di complicazioni e infezioni concomitanti (superinfezioni) da parte di altri batteri o virus.
- Aerare regolarmente i locali prima di soggiornarvi
Queste elementari misure si rivelano efficaci e sicure , soprattutto considerando che la facilità di contagio viene ulteriormente favorita dal fatto che il soggetto contagiato è contagioso già durante il periodo di incubazione, prima della manifestazione dei sintomi e mantiene la capacità di trasmissione virale da tre a sette giorni dopo l’inizio della malattia.
Queste finestre temporali sono generalmente valide per l’adulto mentre nel bambino i periodi interessati sono in genere più lunghi.
Anche l’organizzazione mondiale della sanità riconosce nel lavaggio delle mani la più efficace forma di prevenzione, che dovrebbe essere insegnata fin dalla più tenera età ai bambini mettendoli in grado di proteggersi in prima istanza dal contagio.
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Un ulteriore modalità di protezione è ottenibile mediante la vaccinazione che a seconda dei casi dovrà essere valutata, sia per adulti che per bambini con il proprio medico curante.
Il controllo del clima , sia in ambiente domestico che in ambiente scolastico costituisce un alta importante misura da mettere in atto, gli standard attualmente consigliati prevedono l’impostazione dei seguenti range di parametri:
- Temperatura : 18 ÷22 C
- Umidità relativa: 40 ÷ 50%
- Velocità dell’aria: 0,10 ÷ 0,15 m/s
Dal punto di vista alimentare l’adeguata assunzione vitaminica rappresenta un elemento di primaria importanza onde fornire all’organismo tutto il necessario per rispondere in maniera efficiente ed efficace all’infezione, in particolare si dimostrano particolarmente indicati gli alimenti ricchi in carotenoidi (precursori della vitamina A) e di Vitamina E tra cui in particolare:
| Alimenti ricchi in carotenoidi | Alimenti ricchi in vitamina E |
| Carote | Mandorle |
| Zucca | Nocciole |
| Patate | Olio extravergine d’oliva |
| Pomodori | |
| Spinaci | |
| Carciofi | |
| Barbabietole rosse | |
| Broccoli | |
| Cavolfiori | |
| Peperoni |
Oltre a questi aspetti esistono anche diversi strumenti nutraceutici utili nella prevenzione delle infezioni correlate alla stagione fredda, tra questi di particolare interesse possono mostrarsi gli estratti di echinacea che grazie al contenuto di particolari polisacaridi sono in grado di stimolare una risposta immunitaria più aggressiva in assenza di infezione.
Anche i complessi multivitaminici, disponibili sia di estrazione vegetale che di sintesi, possono mostrarsi importati nel completare funzionalmente quanto correttamente impostato mediante l’alimentazione.
Questi semplici accorgimenti oltre a proteggere i più piccoli si mostrano di estrema importanza ed efficacia anche per gli adulti, limitando il più possibile le possibilità di aver a che fare con la sgraditissima compagna dell’inverno che si dimostra essere l’influenza.
