La fame nervosa è un fenomeno che chi più chi meno in qualche modo ha avuto modo di sperimentare. A volte insorta per sfogare l’aggressività accumulata al momento, altre per autosomministrarsi una sorta di “coccola” , finisce con il prendere strade diverse accomunate dal dalla necessità di compensare una condizione emotiva insorta per motivi il più delle volte estranei da quelli fisiologici.
Passo 1 capire quando è fame e quando è voglia di mangiare
Rappresenta il passo cruciale, infatti il più delle volte la voglia di mangiare finisce con il superare di gran lunga quella che potrebbe essere una fisiologica “fame”. Come distinguerle? Se è fame si mangerebbe in pratica qualsiasi tipo di alimento, invece se è voglia di mangiare si parte alla ricerca di un alimento specifico, che abbia particolari caratteristiche e che fornisca di conseguenza specifiche sensazioni.
Passo 2: quando insorge
Quesito fondamentale in quanto molto spesso la fame nervosa tende a colpire o all’apice di un momento di stress (esempio tarda mattinata nel pieno della giornata lavorativa) oppure non appena terminato un significativo momento di stress (es dopo una riunione oppure al termine della giornata lavorativa). Comprendendo qual è in genere il proprio momento critico sarà possibile adottare le opportune contromisure.
Passo 3 :contromisure
Una volta consci e consapevoli della situazione il passo successivo è rappresentato dal decidere come affrontarla. In questo caso il mondo della nutraceutica mette a disposizione tanti strumenti che possono essere utilizzati. L’estratto di valeriana e di biancospino potrebbero essere chiamati in causa quando la componente nervosa e/o comunque ansiosa dovesse prendere il sopravvento. Mentre se invece la principale alterazione si riscontra a livello viscerale (senso di movimento, fastidio o agitazione intestinale) e si placa mangiando, gli estratti di passiflora e di griffonia potrebbero mostrarsi decisamente più adatti. Quando invece il problema principale è rappresentato dalla necessità di masticare e sgranocchiare qualcosa, si mostrano molto utili delle piccole cialde a base di proteine del siero del latte, utili da un lato per l’esecuzione del gesto, dall’altro per fornire sostanze dal noto potere calmante e rilassante- Identificato la propria condizione non sarà difficile scegliere il prodotto più adatto alla propria situazione.
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Vitacalm Serenità 30 compresse