Sovrappeso: strategie nutraceutiche per la gestione di un “emergenza stagionale”
L’arrivo della bella stagione (soprattutto quando improvviso) tende a slatentizzare una problematica che in altri momenti dell’anno rimane decisamente nascosta: quella dei kg di troppo.
Dovendosi approcciare al mare o comunque a un vestiario decisamente più leggero quello che l’inverno con le sue caratteristiche nasconde diviene fin troppo drammaticamente evidente… Cosa fare quindi per correre ai ripari?
Partendo dal presupposto che una corretta alimentazione e più in generale l’adozione di regolari e corrette abitudini in termini di attività fisica costituiscono un elemento cardine per il mantenimento e/o il raggiungimento di uno stato di salute adeguato, così come per evitare di arrivare nel periodo primaverile estivo con qualche kg di troppo.
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Esistono una serie di approccio pratico applicativi che possono aiutarci nel ritornare il prima possibile ad uno stato di forma più favorevole, quali sono in pratica questi accorgimenti?
- INCREMENTA L’ATTIVITA’ FISICA: Anche se dovesse essere difficile recarsi in palestra o comunque praticare un’attività fisica strutturata l’incremento generale del livello di attività può essere fatto con l’adozione di semplici accorgimenti quali per esempio evitare di utilizzare l’ascensore preferendo le scale, parcheggiare l’automobile a una moderata distanza dal luogo da raggiungere obbligandosi così nel percorrere un tratto a piedi, utilizzare quando possibile strumenti manuali al posto di elettrodomestici, per esempio spazzando anziché utilizzare la scopa elettronica.
- MODULA I PASTI CON L’ASSUNZIONE DI ALIMENTI A RIDOTTO TENORE CALORICO: introducendo una porzione tollerabile di verdure fibrose come insalate, carote, finocchi, carciofi, sedano eccetera, utili in quanto caratterizzate da un elevato tenore di fibre contestualmente a un ridotto apporto calorico. Una buona strategia per chi si trova costretto nel mangiare fuori casa può essere quello di ricorrere all’utilizzo di piatti tipo “insalatone” dove ad un adeguato apporto di verdura si uniscono proteine di buona qualità come carni bianche, pesci, carni rosse magre (anche sotto forma di affettati) e grassi di buona qualità con olio extra vergine di oliva in primis, ovviamente evitando salsine, topping, crostini e analoghe soluzioni ipercaloriche e scarsamente nutrienti.
- UTILIZZA NUTRACEUTICI ADATTI ALLA TUA SITUAZIONE: nel mondo dei nutraceutici è possibile trovare una gamma di soluzioni di diversa entità e dai diversi meccanismi di azione tra cui principalmente:
- Termogenici : ovvero principi nutraceutici in grado di innalzare il dispendio calorico stimolando il funzionamento di determinate organi e apparati meglio se ottenendo energia a carico dei lipidi, ne sono un esempio il Fucus in grado di stimolare l’attività tiroidea, l’estratto di Te verde in grado d incrementare il dispendio energetico soprattutto a carico dei lipidi, la garcinia in grado di ostacolare la deposizione lipidica favorendone contestualmente il consumo e ultima ma non meno importante la capsaicina da peperoncino utile nel favorire l’ossidazione lipidica.
- Fibre frenanti : in grado di rallentare l’assorbimento dei nutrienti formando un gel viscoso che si mischia al bolo alimentare ostacola e rallenta l’azione degli enzimi digestivi, questa strategia si rivela particolarmente utile in quanto favorisce inoltre il senso di sazietà e se associata ad un adeguato consumo di acqua mantiene adeguate dinamiche di regolarità intestinale.
- Inibitori dell’assorbimento : Sostanze in grado di bloccare l’attività di parte degli enzimi digestivi limitando di conseguenza la capacità dell’organismo di assorbire le sostanze, ne sono un esempio la faseolammina (derivata dal fagiolo) in grado di inibire l’attività degli enzimi deputati alla digestione e assorbimento dei carboidrati e l’acido carnosico, estratto da salvia e rosmarino in grado di fare la stessa cosa ma per i lipidi.
L’utilizzo di queste strategie come rimedio di emergenza e/o come preambolo all’adozione di corrette abitudini alimentari e comportamentali può rappresentare un valido aiuto per favorire il controllo del peso, favorendo i fisiologici processi volti alla regolarizzazione del metabolismo, utili al raggiungimento di una migliore forma fisica, in tempo per il culmine dell’estate
