L’incremento della massa muscolare rappresenta una criticità per molti soggetti, sia per applicazioni sportive, nell’intento di incrementare al performance, sia in ambito estetico, nell’intento di migliorare e implementare il proprio aspetto e la propria forma fisica. Anche in questo ambito è stato ormai detto tutto e il contrario di tutto, quello che rimane da capire è cosa di tutto quello che sia stato detto si dimostra poi vero o no.
Cosa si dimostra necessario per l’incremento della massa muscolare
Ci sono sicuramente aspetti su cui, anche utilizzando il migliore integratore, non è possibile transigere. Tra questi il primo posto deve essere occupato da un allenamento, adeguato in termini di carico e di volume, seguito da un adeguato periodo di recupero e da uno stile di vita complessivamente adatto allo specifico obiettivo.
Quale’è lo stile di vita adeguato all’obiettivo?
Lo stile di vita che dovrebbe essere messo in atto da un soggetto che volesse incrementare la propria massa muscolare deve necessariamente prevedere un adeguato profilo alimentare, che permetta di avere a disposizione livelli sufficienti di tutti i macro (carboidrati, proteine e grassi) e micro (vitamine e minerali) Nutrienti. Oltre a ciò si rivela di fondamentale importanza il riposo notturno, momento in cui l’organismo recupera in maniera sostanziale, rigenerandosi e ricostruendosi, dove avvengono cicli ormonali fondamentali all’ottimizzazione di questi processi. Poste queste premesse è possibile passare all’integrazione alimentare.
Integratori per l’incremento della massa muscolare
Una volta messi in ordine tutti gli altri aspetti si rende possibile pensare all’integrazione alimentare. Tra le diverse proposte disponibili in commercio molti prodotti si dimostrano potenzialmente molto interessanti, quello che poi rimane da capire è a quali dare la priorità. Dal punto di vista squisitamente logico teorico la prima scelta dovrebbe essere rappresentata da tutti quei prodotti che vengono utilizzati da oltre 30 anni e continuano ad essere utilizzati con successo. Tra questo troviamo proteine (isolate dal siero del latte in primis), aminoacidi (sia ramificati ma negli ultimi anni stanno prendendo fortemente piede gli essenziali) e la creatina.
Proteine e aminoacidi
Ambedue questi strumenti nutraceutici mostrano una serie di vantaggi piuttosto importanti. Ambedue appunto rappresentano un completamento a quanto assunto con l’alimentazione ma quel che cambia sono le velocità di assorbimento e gli effetti biologici evocabili. Gli aminoacidi rappresentano la forma completamente digerita delle proteine e nelle diverse proposte disponibili in commercio rappresentano un importante risorsa nutraceutica. Gli aminoacidi ramificati rappresentano i composti maggiormente presenti a livello del muscolo scheletrico. Mentre gli aminoacidi essenziali (che al loro interno contengono anche gli aminoacidi ramificati) rappresentano tutti quegli aminoacidi che l’organismo umano non è in grado di produrre a partire da altre sostanze e che quindi devono essere introdotti con l’alimentazione. Le proteine normalmente proposte in commercio sono una forma pre-digerita di altre fonti proteiche, fornisco in genere piccole catene di aminoacidi che sfruttano canali di assorbimento diversi da quelli degli aminoacidi e che esercitano singolarmente anche effetti biologici che possono favorire la crescita muscolare, il recupero e la detossificazione. A seconda dei momenti dell’allenamento è possibile pianificare l’utilizzo di aminoacidi o proteine con finalità specifiche.
Creatina
La Creatina ricopre un ruolo di notevole importanza nell’organismo umano costituendo l’elemento che permette il ripristino del creatinfosfato, elemento essenziale al rapido ripristino dell’energia muscolare. Oltre a questi effetti la creatina interviene anche favorendo l’idratazione e l’ingresso di nutrienti a livello cellulare, favorendo in particolare i processi di recupero e di volumizzazione muscolare nel post attività. La somma dei suoi effetti consente di erogare un superiore livello di potenza nel breve periodo, consentendo un significativo incremento dell’intensità degli allenamenti e implementando il recupero tra una serie e l’altra.
Seguendo questi semplici accorgimenti sarà possibile individuare la strategia più idonea per aumentare il proprio percorso volto all’ipertrofia muscolare
